Viaggiando sopra l'Europa

Viaggiando sopra l'Europa con questo aereo in ritardo, con le nuvole che la coprono sembra di attraversare la metafora della crisi che stiamo vivendo. Ho avuto tempo di leggere i giornali, di capire come la prossima sia una delle tante settimane decisive per tutti noi. Ho capito ha Draghi sta preparando le armi per combattere questa che appare una vera e propria guerra. Scalfari dice che la chiave é la vera Unione politica europea, non solo politica ma soprattuto culturale, una spinta simile a quella che ha spinto le grandi rivoluzioni. Credo anch'io che sia così, non perchè da tempo ho sposato una donna inglese, non perché come segretario europeo della specialistica in riabilitazione e mi trovo ogni giorno a dover coordinare gli sforzi per delle politiche europee comuni, ma perchè le idee, le immagini ideali precedono quello che sono le scelte finali. Perchè sacrificarsi se non si intravede un approdo, un punto d'arrivo che dia il senso ai nostri sacrifici. Sacrificarsi solo per le finanze mi sembra un progetto di sopravvivenza più che un progetto per il futuro. Sacrificarsi per far parte per il prossimo futuro di una unica grande nazione può dare un senso a quello che stiamo facendo. Nell'Europa prossima ventura sarebbe bello mettere insieme la creatività mediterranea e l'efficienza tedesca, il pragmatismo inglese e la voglia di riscatto dei cosiddetti “paesi dell'est”. Tutto ciò potrebbe essere una miscela virtuosa che ci permetterebbe di sopravvivere.

Capisco che può essere solo un sogno ma anche la scienza, non solo la politica si nutre di sogni, le più grandi scoperte sono quasi sempre nutrite da visioni ideali e concettuali che in seguito vengono dimostrate vere, vedi l'esempio del bosone di Higgs.

Siamo ormai sopra la Manica e come spesso succede le nuvole si diradano per lasciar posto alla visione del mare. In Inghilterra si intravedono nuvole ancora più minacciose e si annunciano 12 gradi al suolo, però ci aspettano le Olimpiadi, vedremo.

 

Rispondi